Si tratta di un diario senza date nel quale l'autore racconta - con grande
forza, passione e in uno stile brillante - la sua esperienza di volontario del
VIS tra i bambini, gli adolescenti e i giovani emarginati a Santa Cruz de la
Sierra, in Bolivia.I racconti che si susseguono sono molto veri e, nella loro
drammaticità, aiutano il protagonista a riscoprire il senso della vita, il
significato dell'essere cristiani oggi.Attraverso questo diario, l'autore
ripercorre tappe e passaggi salienti della sua esperienza; descrive la fatica di
essere accolto in determinati contesti, la fatica di... scalfire la durezza
degli emarginati; l'aggressività dei bambini diventati vecchi prima di aver
potuto diventare persone adulte... E, insieme alle tante delusioni,racconta le
piccole-grandi conquiste: il sorriso sbocciato improvviso negli occhi di un
bimbo, le confidenze ricevute di un adolescente, gli spaccati d'animo di molti,
scoperti con sorpresa.
"Boliviario", Paoline edizioni (2015)
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